L’eruzione del vulcano Cumbre Vieja ha già richiesto l’evacuazione di almeno cinquemila persone. Nessun danno per il Tng, il telescopio nazionale Galileo dell’Istituto nazionale di astrofisica, rimasto pienamente operativo anche la scorsa notte, fa sapere il direttore della struttura Ennio Poretti, ma alcune case sono state distrutte dalla lava, compresa quella della famiglia di una dipendente della Fundación Galileo Galilei, che gestisce il telescopio per conto dell’Inaf