Nella parte sud dell’Orto Botanico sono stati realizzati dei giochi d’acqua che riproducono le funzioni logiche On, Off, End, Oro.
Euonymus europaeus (Berretta del prete)
TASSONOMIA FILOGENETICA
Famiglia: Celastraceae
Genere: E. europaeus
Forma biologica: sono formate foglie, opposte, intere, hanno lamina ellittica o a forma di lancia, di colore verde-scuro nella pagina superiore, con apice acuto e dentellata ai bordi; in autunno si colorano di rosso.
Forma di crescita: Specie arbustiva che può arrivare fino a 5 m d’altezza.
Fusto epigeo: Il fusto, a sezione quadrangolare, emana un forte odore di mela. I rami, opposti, di 3-6 anni hanno corteccia rossastra che lascia trasparire chiazze verdi, mentre i rami più giovani sono verdi, con punteggiature chiare evidenti
Foglie: Le foglie, opposte, intere, hanno lamina ellittica o a forma di lancia, di colore verde-scuro nella pagina superiore, con apice acuto e dentellata ai bordi; in autunno si colorano di rosso.
Fiori: fiori, regolari, ermafroditi, hanno 4 sepali, 4 petali di colore giallastro, parte riproduttiva maschile formata da 4 stami, parte riproduttiva femminile costituita da un ovario supero. I fiori sono portati da infiorescenze cimose, ascellari a maturità pendule. I frutti sono secchi (capsule), divisi in 4 lobi, arrossati a maturità, in cui si evidenziano i sepali persistenti ripiegati sul peduncolo, simulanti appunto i cappelli dei preti. Fiorisce da aprile a giugno.
Habitat: I suoi ambienti di sviluppo naturali sono i boschi costituiti da specie a foglia larga, spoglianti, come le querce e i castagni, ma la possiamo trovare anche in mezzo alle siepi dei greti dei corsi d’acqua preferibilmente su terreni calcarei.
Curiosità: In tutta la pianta, ma soprattutto nei frutti, sono presenti glucosidi cardiotonici oltre ad altre sostanze meno tossiche come alcaloidi e saponine.