Le specie ombrofile sono quelle piante che preferiscono zone ombreggianti. Le piante sono organismi autotrofi e diversamente dagli animali, sono in grado di fabbricare autonomamente le sostanze organiche necessarie alla vita, primi fra tutti gli zuccheri. La fonte primaria di energia alla quale le piante attingono per effettuare la fotosintesi è la luce. Le piante superiori non possono vivere in ambienti totalmente privi di luce.
Tuttavia, per quanto riguarda l’intensità luminosa, le piante hanno esigenze molto diverse fra loro: da quelle che hanno bisogno di una forte illuminazione, piante “eliofile”, a quelle che preferiscono ambienti debolmente illuminati, piante “sciafile”. In generale è facile trovare piante sciafile nei boschi di latifoglie in terreni freschi, organici e moderatamente umidi. Le piante sciafile non hanno una conformazione morfologica molto diversa dalle piante eliofile, tuttavia le foglie possono assumere caratteristiche particolari.
Esse, rispetto a quelle delle eliofile, sono in genere più sottile e presentano un mesofillo meno sviluppato e con il tessuto cosiddetto a “palizzata”, ricco di cloroplasti, costituito per lo più da un solo strato di cellule. Nelle piante che vivono in ambienti particolarmente ombrosi la clorofilla e i cloroplasti si possono trovare non solo nel mesofillo, ma anche o in prevalenza, nelle cellule epidermiche.